Show pageOld revisionsBacklinksBack to top This page is read only. You can view the source, but not change it. Ask your administrator if you think this is wrong. ====== Creare una macchina fotografica a foro stenopeico ====== Il termine "stenopeico" deriva dal greco "stenos opaios" che significa "foro piccolissimo". Una macchina fotografica a foro stenopeico, è una particolare macchina che sfrutta il principio della camera oscura per creare l'immagine fotografica, con l'uso di un piccolissimo foro. Il diametro (in millimetri) di questo forellino è calcolato grazie alla seguente formula: {{ :photography:pinhole-formula-1.png?nolink |d = √T / 25}} Dove **T** (tiraggio) è la distanza tra il foro e la pellicola. ===== Pregi e difetti ===== **Pregi:** * Il foro più è piccolo più produce immagini nitide. * Grande profondità di campo. * Tiraggi piccoli, diminuiscono il tempo di esposizione, aumentano la luminosità, ed aumenta l'angolo di campo. **Difetti:** * Le immagini sono poco nitide. * Più il foro è piccolo, più è necessario aumentare il tempo di esposizione. * Un tempo di esposizione troppo elevato, causa un difetto di reciprocità al materiale sensibile. * Tiraggi grandi, aumentano il tempo di esposizione, diminuisce la luminosità, e diminuisce l'angolo di campo. * L'immagine ha una diminuzione di luminosità verso i bordi (vignettatura). ===== Creiamo la nostra macchina fotografica ===== * Prendiamo una scatola di cartone e calcoliamo il diametro del foro con la formula appena citata. Esempio con una scatola larga 10cm: \\ Convertiamo i cm (centimentri) in mm (millimetri): 10cm -> 100mm. \\ Adesso calcoliamo il diametro del foro: √100mm / 25 = **0,4mm** * Prendiamo un quadratino di carta argentata. Cerchiamo adesso di assottigliare il foglio al centro, con un po' di carta abrasiva. Più è sottile e più si riduce la vignettatura dell'immagine. * Adesso prendiamo un ago da cucire. Appoggiamoci su una superficie piana, prendiamo l'ago e pratichiamo un forellino piccolo piccolo e rotondo. Mi raccomando facciamo attenzione a non farlo troppo grande o non rotondo. * Adesso con una lente di ingrandimento e un righello molto preciso, controlliamo che il foro sia della dimensione giusta. Controlliamo anche che il foro sia abbastanza rotondo e che le pareti del bordo del foro non siano "frastagliate", ma nette. Per capire quale apertura di diaframma abbiamo, dobbiamo utilizzare la seguente formula: {{ :photography:pinhole-formula-2.png?nolink |f = T / d}} Dove **T** (tiraggio) è la distanza tra il foro e la pellicola e **d** il diametro del foro. Per la scatola nell'esempio di sopra, l'apertura sarà di f/250. {{tag>photography}} photography/pinhole.txt Last modified: 10 years agoby Giuseppe Di Terlizzi Log In