Show pageOld revisionsBacklinksBack to top This page is read only. You can view the source, but not change it. Ask your administrator if you think this is wrong. ** Bibbia - Antico Testamento - Pentateuco ** <WRAP rightalign>[[religione:bibbia:cei74:antico-testamento:pentateuco:levitico:13]] --- [[religione:bibbia:cei74:antico-testamento:pentateuco:levitico:15]]</WRAP> ====== Levitico 14 ====== <WRAP bibbia_testo><sup>1</sup> Il Signore aggiunse a Mosè: <sup>2</sup> «Questa è la legge da applicare per il lebbroso per il giorno della sua purificazione. Egli sarà condotto al sacerdote. <sup>3</sup> Il sacerdote uscirà dall'accampamento e lo esaminerà; se riscontrerà che la piaga della lebbra è guarita nel lebbroso, <sup>4</sup> ordinerà che si prendano, per la persona da purificare, due uccelli vivi, mondi, legno di cedro, panno scarlatto e issòpo. <sup>5</sup> Il sacerdote ordinerà di immolare uno degli uccelli in un vaso di terracotta con acqua viva. <sup>6</sup> Poi prenderà l'uccello vivo, il legno di cedro, il panno scarlatto e l'issòpo e li immergerà, con l'uccello vivo, nel sangue dell'uccello sgozzato sopra l'acqua viva. <sup>7</sup> Ne aspergerà sette volte colui che deve essere purificato dalla lebbra; lo dichiarerà mondo e lascerà andare libero per i campi l'uccello vivo. <sup>8</sup> Colui che è purificato, si laverà le vesti, si raderà tutti i peli, si laverà nell'acqua e sarà mondo. Dopo questo potrà entrare nell'accampamento, ma resterà per sette giorni fuori della sua tenda.\\ <sup>9</sup> Il settimo giorno si raderà tutti i peli, il capo, la barba, le ciglia, insomma tutti i peli; si laverà le vesti e si bagnerà il corpo nell'acqua e sarà mondo. <sup>10</sup> L'ottavo giorno prenderà due agnelli senza difetto, un'agnella di un anno senza difetto, tre decimi di //efa// di fior di farina, intrisa nell'olio, come oblazione, e un //log// di olio; <sup>11</sup> il sacerdote che fa la purificazione, presenterà l'uomo che si purifica e le cose suddette davanti al Signore, all'ingresso della tenda del convegno. <sup>12</sup> Il sacerdote prenderà uno degli agnelli e l'offrirà come sacrificio di riparazione, con il //log// d'olio, e li agiterà come offerta da agitare secondo il rito davanti al Signore. <sup>13</sup> Poi immolerà l'agnello nel luogo dove si immolano le vittime espiatorie e gli olocausti, cioè nel luogo sacro poiché il sacrificio di riparazione è per il sacerdote, come quello espiatorio: è cosa sacrosanta. <sup>14</sup> Il sacerdote prenderà sangue del sacrificio di riparazione e bagnerà il lobo dell'orecchio destro di colui che si purifica, il pollice della mano destra e l'alluce del piede destro. <sup>15</sup> Poi, preso l'olio dal //log//, lo verserà sulla palma della sua mano sinistra; <sup>16</sup> intingerà il dito della destra nell'olio che ha nella sinistra; con il dito spruzzerà sette volte quell'olio davanti al Signore. <sup>17</sup> E del rimanente olio che tiene nella palma della mano, il sacerdote bagnerà il lobo dell'orecchio destro di colui che si purifica, il pollice della destra e l'alluce del piede destro, sopra il sangue del sacrificio di riparazione. <sup>18</sup> Il resto dell'olio che ha nella palma, il sacerdote lo verserà sul capo di colui che si purifica; così farà per lui il rito espiatorio davanti al Signore. <sup>19</sup> Poi il sacerdote offrirà il sacrificio espiatorio e compirà l'espiazione per colui che si purifica della sua immondezza; quindi immolerà l'olocausto. <sup>20</sup> Offerto l'olocausto e l'oblazione sull'altare, il sacerdote eseguirà per lui il rito espiatorio e sarà mondo.\\ <sup>21</sup> Se quel tale è povero e non ha mezzi sufficienti, prenderà un agnello come sacrificio di riparazione da offrire con il rito dell'agitazione e compiere l'espiazione per lui e un decimo di //efa// di fior di farina intrisa con olio, come oblazione, e un //log// di olio. <sup>22</sup> Prenderà anche due tortore o due colombi, secondo i suoi mezzi; uno sarà per il sacrificio espiatorio e l'altro per l'olocausto. <sup>23</sup> L'ottavo giorno porterà per la sua purificazione queste cose al sacerdote, all'ingresso della tenda del convegno, davanti al Signore. <sup>24</sup> Il sacerdote prenderà l'agnello del sacrificio di riparazione e il //log// d'olio e li agiterà come offerta da agitare ritualmente davanti al Signore. <sup>25</sup> Poi immolerà l'agnello del sacrificio di riparazione, prenderà sangue della vittima di riparazione e bagnerà il lobo dell'orecchio destro di colui che si purifica, il pollice della mano destra e l'alluce del piede destro. <sup>26</sup> Il sacerdote si verserà di quell'olio sulla palma della mano sinistra. <sup>27</sup> Con il dito della sua destra spruzzerà sette volte quell'olio che tiene nella palma sinistra davanti al Signore. <sup>28</sup> Poi bagnerà con l'olio che tiene nella palma, il lobo dell'orecchio destro di colui che si purifica, il pollice della mano destra e l'alluce del piede destro, sul luogo dove ha messo il sangue del sacrificio di riparazione. <sup>29</sup> Il resto dell'olio che ha nella palma della mano, il sacerdote lo verserà sul capo di colui che si purifica, per fare espiazione per lui davanti al Signore. <sup>30</sup> Poi sacrificherà una delle tortore o uno dei due colombi, che ha potuto procurarsi; <sup>31</sup> delle vittime che ha in mano, una l'offrirà come sacrificio espiatorio e l'altra come olocausto, insieme con l'oblazione; il sacerdote farà il rito espiatorio davanti al Signore per lui.\\ <sup>32</sup> Questa è la legge relativa a colui che è affetto da piaga di lebbra e non ha mezzi per procurarsi ciò che è richiesto per la sua purificazione».\\ <sup>33</sup> Il Signore disse ancora a Mosè e ad Aronne: <sup>34</sup> «Quando sarete entrati nel paese di Canaan, che io sto per darvi in possesso, qualora io mandi un'infezione di lebbra in una casa del paese di vostra proprietà, <sup>35</sup> il padrone della casa andrà a dichiararlo al sacerdote, dicendo: Mi pare che in casa mia ci sia come della lebbra. <sup>36</sup> Allora il sacerdote ordinerà di sgomberare la casa prima che egli vi entri per esaminare la macchia sospetta perché quanto è nella casa non diventi immondo. Dopo questo, il sacerdote entrerà per esaminare la casa. <sup>37</sup> Esaminerà dunque la macchia; se vedrà che l'infezione sui muri della casa consiste in cavità verdastre o rossastre, che appaiono più profonde della superficie della parete, <sup>38</sup> il sacerdote uscirà dalla casa, alla porta, e farà chiudere la casa per sette giorni. <sup>39</sup> Il settimo giorno il sacerdote vi tornerà e se, esaminandola, riscontrerà che la macchia si è allargata sulle pareti della casa, <sup>40</sup> il sacerdote ordinerà che si rimuovano le pietre intaccate e si gettino in luogo immondo, fuori di città. <sup>41</sup> Farà raschiare tutto l'interno della casa e butteranno i calcinacci raschiati fuor di città, in luogo immondo. <sup>42</sup> Poi si prenderanno altre pietre e si metteranno al posto delle prime e si intonacherà la casa con altra calce.\\ <sup>43</sup> Se l'infezione spunta di nuovo nella casa dopo che le pietre ne sono state rimosse e la casa è stata raschiata e intonacata, <sup>44</sup> il sacerdote entrerà ad esaminare la casa; trovato che la macchia vi si è allargata, nella casa vi è lebbra maligna; la casa è immonda. <sup>45</sup> Perciò si demolirà la casa; pietre, legname e calcinacci si porteranno fuori della città, in luogo immondo. <sup>46</sup> Inoltre chiunque sarà entrato in quella casa mentre era chiusa, sarà immondo fino alla sera. <sup>47</sup> Chi avrà dormito in quella casa o chi vi avrà mangiato, si laverà le vesti.\\ <sup>48</sup> Se invece il sacerdote che è entrato nella casa e l'ha esaminata, riscontra che la macchia non si è allargata nella casa, dopo che la casa è stata intonacata, dichiarerà la casa monda, perché la macchia è risanata. <sup>49</sup> Poi, per purificare la casa, prenderà due uccelli, legno di cedro, panno scarlatto e issòpo; <sup>50</sup> immolerà uno degli uccelli in un vaso di terra con dentro acqua viva. <sup>51</sup> Prenderà il legno di cedro, l'issòpo, il panno scarlatto e l'uccello vivo e li immergerà nel sangue dell'uccello immolato e nell'acqua viva e ne aspergerà sette volte la casa. <sup>52</sup> Purificata la casa con il sangue dell'uccello, con l'acqua viva, con l'uccello vivo, con il legno di cedro, con l'issòpo e con lo scarlatto, <sup>53</sup> lascerà andare libero l'uccello vivo, fuori città, per i campi; così farà il rito espiatorio per la casa ed essa sarà monda.\\ <sup>54</sup> Questa è la legge per ogni sorta di infezione di lebbra o di tigna, <sup>55</sup> la lebbra delle vesti e della casa, <sup>56</sup> i tumori, le pustole e le macchie, <sup>57</sup> per insegnare quando una cosa è immonda e quando è monda. Questa è la legge per la lebbra». </WRAP><WRAP rightalign>[[religione:bibbia:cei74:antico-testamento:pentateuco:levitico:13]] --- [[religione:bibbia:cei74:antico-testamento:pentateuco:levitico:15]]</WRAP> religione/bibbia/cei74/antico-testamento/pentateuco/levitico/14.txt Last modified: 9 years agoby 127.0.0.1 Log In