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Installare Toad per Oracle su GNU/Linux

Anche se lavoro ogni giorno con GNU/Linux sul mio portatile a volte capita di dover utilizzare prodotti che o non sono disponibili per Linux o che ancora non hanno raggiunto quel grado di usabilità e stabilità che ci aspettiamo.

Oggi vedremo come installare Toad for Oracle sulla propria distribuzione.

Toad è il noto tool che permette di amministrare e gestire vari DBMS (in primis Oracle).

  • Toad (ovviamente)
  • Client Oracle
  • Wine

Prima di installare TOAD ci sono alcune cose da sistemare. Prima di tutto verifichiamo che Wine sia installato. Per quelli che non lo sanno Wine è un software che implementa le API di Windows permettendo l'esecuzione di programmi scritti per Windows anche su sistemi operativi di tipo UNIX, tra cui Linux.

Dopo esserci assicurati che Wine è installato adesso creiamo una nuova “bottle” o contenitore che conterrà il necessario per installare sia il client Oracle che TOAD.

Da terminale digitiamo:

$ export WINEPREFIX=~/.wine-toad
E' possibile installare Toad anche nel contenitore predefinito di Wine ovvero sotto ~/.wine. L'utilizzo di una directory specifica come contenitore ci facilita la configurazione di parametri specifici per la corretta esecuzione del programma o la possibilità di poter fare un backup completo da spostare su un'altra macchina o eliminare tutto nel caso in cui non funzioni un programma oppure testare diverse versioni di un prodotto senza toccare gli altri contenitori.

In questo modo diciamo a Wine di utilizzare questa directory per salvare le configurazioni e installare i programmi.

Il prossimo passo è utilizzare winecfg che creerà il contenitore con l'alberatura standard di Windows e un set di chiavi di registro, DLL ed eseguibili che serviranno per caricare correttamente un programma.

Dal sito Oracle scarichiamo l'Instant-Client. Per la versione di Toad che proveremo ad installare (ovvero la 9.x) scarichiamo la versione 10.1.x dell'Instant-client (instantclient-basic-win32-10.1.0.5-20060419.zip).

Nel contenitore di Wine che abbiamo creato, creiamo l'alberatura tipica di Oracle:

$ cd $WINEPREFIX/drive_c
$ mkdir -p oracle/bin
$ mkdir -p oracle/network/admin
$ touch oracle/network/admin/tnsnames.ora

Prossimo passo è impostare la variabile d'ambiente ORACLE_HOME in modo che Toad possa vedere il client Oracle correttamente.

Da console apriamo l'Editor di Registro:

$ $WINEPREFIX=~/.wine-toad regedit

e creiamo la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Oracle e la stringa ORACLE_HOME con valore c:\oracle.

Sempre dall'Editor di Registro creiamo/modifichiamo sotto la chiave HKEY_CURRENT_USER/Environment la stringa PATH con il valore c:\oracle\bin.

Nel caso in cui la variabile PATH contenga già dei valori utilizzare il punto-virgola come separatore. Es:
PATH=c:\windows\system32;c:\oracle\bin
  • how-to/toad_on_linux.1404118058.txt.gz
  • Last modified: 10 years ago
  • by Giuseppe Di Terlizzi